EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA

Questo progetto ha l’obiettivo di far crescere l’ acquisizione di nozioni indispensabili per la sicurezza personale e collettiva e di far assumere comportamenti corretti nelle situazioni di emergenza.

Dopo gli ultimi eventi naturali, talvolta catastrofici, che hanno visto coinvolte diverse realtà locali, nazionali einternazionali, è importante che la scuola si evolva e diventi il primo canale di informazione del concetto di protezione civile. La formazione dei nostri studenti, in tal modo, si arricchisce di nuove competenze, favorendo il loro apprendimento attraverso un lavoro di ricerca/azione: lo studente si pone di fronte a problemi reali che devono essere risolti attivando una serie di capacità non necessariamente legate alle discipline coinvolte.

L’istituto Tecnico Tecnologico in Elettronica ed Elettrotecnica, in collaborazione con i comuni e le scuole in rete, danno vita a questo progetto, anche, con attività di misurazione ed analisi dell’inquinamento elettromagnetico e acustico in alcuni punti sensibili del territorio comunale delle città, delle palestre e delle mense scolastiche.

L’attività si articola in AREA A1 ed AREA A2:

AREA A1 “didattica sulla sicurezza”. Le tematiche sviluppate sono le seguenti:

sicurezza negli ambienti di lavoro e a scuola; sicurezza ad immagini; fondamenti di acustica; misure acustiche e legislazione; fondamenti di elettromagnetismo; misure elettromagnetiche e legislazione.

AREA A2 “Convegni e seminari da destinare al personale scolastico e agli studenti”

Tematiche principali sviluppate: sicurezza negli ambienti di lavoro e a scuola; gestione in sicurezza di situazioni tipiche della vita scolastica; trattamento delle emergenze; salute pubblica e ambientale; le principali novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008; sicurezza ed educazione stradale.

Al Progetto partecipano anche le scuole della rete: I.C. Leinì, I.C. Borgaro, I.C. Lanzo, I.C. Caselle, altre tre scuole non ancora in rete: I.C. Ciriè, I.C. Nole, I.C. Mathi, i Vigili del Fuoco della provincia di Torino, il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Cirié, la Polizia Locale dei Comuni coinvolti, i medici dell’ASLTO4 specialisti in Sanità Pubblica, esperti INAIL.